Sinner vince l’US Open superando 6-3, 6-4, 7-5 il beniamino di casa Fritz. E’ il secondo major di quest’anno del numero uno del mondo, dopo il successo all’Australian Open
“Stai facendo un grande lavoro col tuo team, sono sicuro avrai tante altre occasioni”. E’ il tributo che Jannik Sinner (23 anni) regala a Tylor Fritz (27), n° 12 del mondo. Poi un omaggio a chi ogni giorno si è dedicato a lui: “Ringrazio il team per essermi stato sempre vicino. Sono contento di quello che ho, ma so bene che si può ancora crescere e migliorare e continueremo a mettere tutto il nostro impegno per farcela”. Le parole più commoventi sono per la zia malata: “Oltre al campo c’è soprattutto la vita e voglio dedicare questo titolo a mia zia perché sta male e non so per quanto tempo l’avrò ancora nella mia vita. È bello poter condividere questo momento con lei. Se c’è un augurio che posso fare a tutti è la salute”.
Sinner ha vinto al Flashing Meadows di New York il secondo Grande Slam dell’anno, come il suo amico-rivale Carlos Alcaraz, vincitore del Roland Garros, eliminando proprio contro Jannik in semifinale, e Wimbledon. Il successo dell’italiano è stato netto, combattuto, ma senza mai alcun dubbio sull’esito finale. Lo stato mentale di Sinner, superiore a quasi tutti nel circuito, è venuto a galla nel terzo set quando sul break subito e sul 3-5 sul servizio dell’avversario è riuscito a piazzare quattro game consecutivi e a vincere il titolo. L’US Open è il sesto torneo vinto quest’anno su sei finali giocate, e in generale ha vinto 55 partite e ne ha perse solo 5, una statistica al livello delle migliori stagioni di sempre. La vittoria nella Grande Mela consoliderà il suo primato in classifica, mentre cambierà la classifica ATP dietro di lui. il tedesco Alexander Zverev salirà al secondo posto, lo spagnolo Carlos Alcaraz resterà terzo e il serbo Novak Đoković scenderà dal secondo al quarto posto.
Marcella Baldassini