L’artista siciliana e il letterato hanno accomunato l’arte con poesie che sono state presentate alla storica libreria Bocca di Milano, con il lavoro “X Intonazioni X Radiografiche”

Dopo le mostre al Castello Mediceo a Melegnano (vicino Milano), alla Cripta della Cà Granda a Milano, alla rassegna internazionale ArtePadova, alla Parallax Art Fair a Londra, la talentuosa artista siciliana Feuei Tola ha trovato un nuovo spazio prestigioso in cui parlare della propria arte come ad esempio la storica libreria Bocca, in cui ha presentato il libro “X Intonazioni X Radiografiche” che ha realizzato insieme al poeta lodigiano Amedeo Anelli. Il lavoro contiene dieci poesie di Amedeo Anelli e le immagini di dieci opere sue opere. Aperta nel 1775 da una famiglia astigiana, la famiglia Bocca, la libreria si trova nel cosiddetto salotto di Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II, proprio di fronte al Duomo. La libreria Bocca è quindi un luogo adatto al percorso intrapreso negli ultimi anni dall’artista siciliana: esporre in location con una notevole importanza storica, invitando appassionati di arte, giornalisti, fotografi, videomaker e personalità di primo piano in diversi settori lavorativi per dare un’immagine di alto livello della propria arte e far avvicinare ad essa il maggior numero di persone possibile. Nel 2025 un’artista deve non solo saper produrre opere interessanti, ma deve anche saper organizzare eventi, parlare con il grande pubblico e con i media. Insomma, deve saper fare divulgazione. Le immagini la Tola ha pubblicato nel libro sono quelle delle sue radiografiche che tanto successo hanno riscosso finora ovunque le ha esposte. In pratica, Feuei usa le radiografie al posto della classica tela come supporto su cui dipingere.

Abbiamo intervistato l’artista alla vigilia dell’inaugurazione de La realtà nascosta. Opere radiografiche dal 2023 che si terrà il 22 maggio alla Casa della Cultura di Via Borgogna 3 a Milano

Lei usa le radiografie anziché tele o altri supporti. Perché?
Sin da bambina, amavo scrutare approfondire, vedere oltre. Pensi che ho voluto che mi regalassero un microscopio. La radiografia mi ha fatto scoprire il corpo”

Secondo lei il corpo è emozione e interiorità?
“Sì, è vero. In genere guardiamo al corpo come esteriorità, ma è molto di più.
Siamo distratti dalla mente. Il corpo è più intelligente e la mente, “mente” dalla parola stessa”

Il poeta Anelli con cui ha lavorato alla realizzazione del libro “X poesie per X radiografie“, sostiene  che la multidisciplinarietà in arte è un valore aggiunto. Tanti sono gli esempi di questi felici connubi poesia, musica, pittura. Nel vostro caso però avete lavorato in modo separato per poi comporre l’opera insieme. Mi chiedo allora, qual è il punto di congiunzione tra i vostri percorsi?

“Il significato di interiorità. Come ognuno possa viverla e anche trasmetterla” 

di Marcella Baldassini

Grafico editoriale e giornalista professionista iscritta all’Ordine nel 1994. Ho curato la veste grafica per numerose riviste di arredamento (Domus, Gioia Casa, Spazio Casa) e settimanali femminili di attualità, gossip e benessere (Gente, Vitality). Da sempre appassionata d’arte, design, e psicologia. Ho lavorato, inoltre, con l’Editoriale Domus, Rusconi Editore - Hearst, Editoriale Jackson e in varie agenzie di pubblicità come visual. Ho collaborato anche con ultimaparola.net e stadio5.it

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