Inter, il futuro è adesso

Nerazzurri tra vicende societarie e campo. Gara fondamentale per la Lazio; in gioco ancora la possibile qualificazione Champions

Penultimo atto del campionato in vista per l’Inter che nel tardo pomeriggio di domenica affronterà la Lazio nell’ultima gara interna della stagione. Con l’intricata situazione societaria che vede Steven Zhang cercare appigli per mantenere il controllo dell’Inter e la restituzione del prestito con Oaktree (eventualità apparentemente lontana), le situazioni di campo passano certamente in secondo piano. In questo momento la fine dell’era Zhang sembra essere davvero vicina e di sicuro nelle prossime settimane vi saranno significativi aggiornamenti in tal senso.

Venendo invece alle questioni di campo non si può certo dimenticare che in passato le partite contro la Lazio da ex per Simone Inzaghi hanno rappresentato spesso un enigma di difficile soluzione ma la cessione da parte dei biancocelesti di Sergej Milinković-Savić avrà certamente tolto più di qualche grattacapo dalla testa del tecnico piacentino

Come dimostrato ampiamente contro il Frosinone la squadra è in grado di potersi isolare da tutte queste voci e concentrarsi sul campo per onorare al meglio questi ultimi impegni. Gara potenzialmente molto importante invece per la Lazio che in caso di risultato positivo alimenterebbe le possibilità di qualificazione anche alla prossima Champions League e che in ogni caso cercherà di confermare i progressi emersi nelle ultime settimane sotto la guida di Igor Tudor. Per Inzaghi, Stefan De Vrij dovrebbe essere confermato al centro della difesa e per il resto verrà dato spazio alla formazione titolare, mentre il tecnico croato della Lazio dovrà fare forzatamente a meno di Alessio Romagnoli e conferma la presenza di Mandas tra i pali.

Vediamo ora le probabili scelte dei tecnici in vista della gara delle 18 di domenica

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mhjitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. All.: Inzaghi

Lazio (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila; Lazzari, Kamada, Guendouzi, Marusic; Felipe Anderson, Zaccagni; Castellanos. All.: Tudor

Arbitro: J. L. Sacchi (sez. di Macerata)