La squadra di Italiano ad Atene si gioca la Conference League, sfumata l’anno scorso negli ultimi secondi. Dall’altra parte, Olympiakos al completo
Ci risiamo. Un anno dopo la viola ci riprova. L’anno scorso uscì sconfitta in finale di Conference League contro il West Ham a pochi istanti dalla fine, quest’anno ci riprova contro l’Olympiakos, che contro pronostico ha sconfitto in semifinale l’Aston Villa. I greci una volta “retrocessi” dall’Europa League si sono specializzati in partite da brivido in Conference. Negli ottavi sono stati ad un passo dall’eliminazione contro il Maccabi Tel Aviv, vittorioso 4-1 all’andata ma poi battuto al ritorno con lo stesso risultato al 90′, poi piegati ai supplementari con altri due reti.
In semifinale i ragazzi allenati da José Luis Mendilibar, hanno realizzato un capolavoro confezionato in semifinale contro l’Aston Villa: vittoria per 4-2 al Villa Park e bis per 2-0 al Pireo. La Fiorentina nelle 12 partite giocate tra fase a gironi ed eliminazione diretta non ha mai perso: 7 pareggi e 5 vittorie (al 90′). Senza fare distinzione tra le varie competizioni, da 8 gare a questa parte i viola sono andati sempre in rete Si giocherà allo Stadio Agia Sophia di Atene, se la squadra di Vincenzo Italiano riuscirà a vincere il trofeo si qualificherà direttamente in Europa League la prossima stagione. Per quanto riguarda la squadra greca vincere significherebbe conquistare il primo trofeo europeo della propria storia. Dovesse riuscire nell’impresa, la Fiorentina tornerebbe a vincere una competizione europea a distanza di 63 anni e dal successo in Coppa delle Coppe del 1961.
Non dimentichiamo che il tecnico Mendilibar, che vinse l’Europa League con il Siviglia nella finale contro la Roma, è subentrato nel mese di febbraio. L’Olympiakos dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 classico, puntando sugli stessi 11 che hanno buttato fuori i Villains nella semifinale e con l’unico dubbio sul terzino sinistro, con il ballottaggio tra Francisco Ortega e Quini. Pericolo numero uno è ovviamente l’attaccante marocchino classe 1993 Ayoub El Kaabi, attuale capocannoniere della Conference League con 10 gol realizzati in 8 partite.
Formazione titolare anche per la Fiorentina, con Vincenzo Italiano che però deve fare a meno dell’infortunato Riccardo Sottil. Dopo il parziale turnover visto nella partita di campionato contro il Cagliari, i Viola ritrovano i migliori. Sulla trequarti tornano dal primo minuto Nico Gonzalez, Christian Kouamé e Lucas Beltran a supporto dell’unica punta Andrea Belotti.
Olympakos (4-3-3): Tzolakis, Rodinei, Retsos, David Carmo, Ortega, Chiquinho, Iborra, Hezze, Podence, El Kaabi, Fortounis. All. Mendilibar
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano, Biraghi, Milenkovic, Martinez Quarta, Dodo, Mandragora, Bonaventura, Kouamé, Beltran, Nico Gonzalez, Belotti. All.: Italiano
Arbitro: Artur Soares Dias (Portogallo)